«Merci Silvio» titola Les Echos: i francesi ringraziano il premier Silvio Berlusconi per avere impedito in aprile un'acquisizione ben più onerosa per Air France-Klm. Ora – sottolinea il quotidiano economico e finanziario d'Oltralpe - la compagnia franco-olandese fa un affare migliore, spende meno e ottiene «l'essenziale»: «con questa partecipazione del 25%, la compagnia franco-olandese si assicura posizioni di rilievo sul quinto mercato aereo europeo, uno dei più redditizi».
Nell'editoriale «Grazie Silvio», François Vidal riassume i vantaggi dell'accordo per Air France-Klm. Avrà accesso prioritario a un serbatoio di oltre 24 milioni di passeggeri, 11 milioni dei quali viaggiatori internazionali. Con Roma Fiumicino, ottiene un nuovo "hub" complementare a Parigi e Amsterdam.
Taglia l'erba sotto i piedi di Lufthansa, «che sarebbe stata ben felice di dar vita a una dorsale Berlino-Vienna-Milano». Nella corsa alla supremazia, il gruppo prende anche in contropiede British Airways, che fatica a concludere la sua alleanza con la spagnola Iberia». Inoltre, dal 2013 Air France Klm potrà aumentare la sua partecipazione in Alitalia e costituire così «un vero insieme paneuropeo integrato».
«Non male per un'operazione il cui prezzo, 300 milioni, resta tutto sommato ragionevole», scrive Les Echos. «Ci si può persino chiedere se Silvio Berlusconi non ha reso un insigne servizio ad Air France-Klm nell'aprile 2008, quando ha fatto fallire il progetto di acquisto di Alitalia per 1,5 miliardi di euro in nome dell''"italianità". Dopo tutto, la compagnia con la quale si è fidanzata Air France-Klm ha già operato buona parte della sua ristrutturazione. Non è più il vettore malato che perdeva 1 milione di euro al giorno, ma un gruppo depurato dai suoi debiti e rafforzato dopo la fusione con il suo rivale Air One».
Qualche problema c'è: «Restano, certo, da gestire le relazioni con i sindacati e i particolarismi regionali». Ma nei cinque anni dalla sua creazione il gruppo franco-olandese «ha dimostrato di sapere gestire questo genere di incognite». Il sito Internet di Les Echos è fitto di commenti e analisi sul «feuilleton» Alitalia. Sulla home page, il giornale sottolinea che entrando in Alitalia Air France-Klm rafforza il suo dispositivo europeo.
«Alitalia ridecolla con Air France-Klm come primo azionista». (dal sito Investire Oggi).
Mi spiace non aver previsto fra le etichette dei miei post la voce "Coglioneria". Ma siamo sicuri che la Corte dei Conti non possa fare nulla su queste cose?
Nessun commento:
Posta un commento