La scorsa settimana si è svolta la festa della Veroncora, sagra tradizionale che coinvolge tutto il quartiere del Redentore. Il lunedì dell'Angelo, aperta dalla sfilata dei trattori per le vie della città, che già da sola è uno spettacolo raro da vedere, con l'aiuto di un sole "quasi estivo", come l'ha definito Monsignor Agnesi nelle parole che ha espresso durante la messa celebrata presso la chiesetta della Veroncora, migliaia e migliaia di persone si sono date appuntamento per godere della bellezza del luogo e per gli intrattenimenti che per tutta la settimana hanno portato un flusso ininterrotto di persone verso questo luogo.
Al contempo, tutte queste persone hanno potuto constatare le pessime condizioni in cui versa lo stato della via Vespri Siciliani, dall'incrocio con Viale Trentino fino alla chiesetta: buche profonde e gobbe causate dalle badilate di asflato e bitume gettate all'ultimo momento per mitigare lo stato della via; marciapiedi assenti per tutto quel tratto di strada, e quando ha cominciato a piovere, buche piene di acqua e pozzanghere clamorose.
Da quanto tempo denuncio questa situazione? Basta che faccia riferimento alla galleria fotografica che ho pubblicato parecchi mesi fa su questo blog, e cui vi rimando.
Da anni i cittadini del quartiere chiedono che venga realizzato il tratto fognario da piazza Ratti a via Masaniello, l'area più densamente popolata di quel tratto di via, e per cui depositai oltre 300 firme dieci anni fa con la richiesta di realizzazione.
Ma questo è un quartiere di periferia, solo per questa occasione, una volta l'anno riceve questa invasione pacifica e l'interesse delle autorità. A dire il vero, già lo scorso giugno, durante la processione del Corpus Domini, il parroco don Giorgio ebbe modo di far presente al Sindaco Farioli che i fedeli non avevano percorso una strada di campagna, ma una via tra le più lunghe ed importanti della città. Però nessuno poi fece nulla per sistemare le cose.
Mi risulta che lungo questa strada tutti i cittadini pagano le tasse e le tariffe dei servizi non sono inferiori a quelle del resto della città. La gente ora, inoltre, quella che produce reddito, versa anche l'IRPEF comunale. Non sarebbe il caso di "muovere il culo", scusa l'eleganza dell'espressione? E considerato che oltre la metà del quartiere vota per la maggioranza, ma per la stessa percentuale poi si lamenta perchè l'amministrazione non fa nulla, perchè costoro non meditano meglio quando debbono mettere le croci sulle schede elettorali?
Meditate gente, meditate!
Nessun commento:
Posta un commento