La mobilità interna alla città diventa, nell'ottica di questo progetto, affidata in modo pressocchè totale a veicoli leggeri ed ad una diversa concezione anche del piano viabile.
Faccio subito questa osservazione: il fondo stradale non avrà più la necessità di essere asfltato e consumato dal passaggio di auto e mezzi pesanti, ma di accogliere mezzi leggeri, che deformano o consumano poco il fondo stradale. Quindi, in prospettiva, diminuisce la necessità di manutenzione stradale, riducendo i costi e mantenendo più a lungo la qualità del fondo di percorrenza.
Ma quali sono questi mezzi leggeri? Esistono già diverse iniziative che possono rispondere a questo stimolo, prima di tutto le biciclette a pedalata assistita. Ricordo che queste biciclette possono garantire il movimento quasi senza alcun sforzo, essendo dotate di una batteria elettrica e di un servomotore alla ruota. Nelle grandi città esistono già servizi di biciclette a noleggio, etichettate bike sharing. Società specializzate ne curano la manutenzione, permettono la continuità e la qualità del servizio.
Ottime per muoversi in questo contesto, una volta totalmente eliminato il traffico veicolare tradizionale, diventeranno il mezzo migliore per raggiungere qualsiasi punto della città. Una rete capillare di punti di presa e riconsegna dei mezzi, permetterà di accedere in modo estremamente semplice a questo servizio.
Può invece essere necessario muoversi in modo diverso, dove la mobilità si somma alla necessità di viaggiare con un carico, che possono essere le borse della spesa piuttosto che un pacco o oggetti ingombranti e pesanti. In questo caso si potrà usufruire, in funzione del tipo di necessità, a piccole auto elettriche di diversa grandezza, che possano trasportare dal piccolo pacco all'armadio ingombrante. Queste potranno essere prenotate attraverso un semplice SMS o attraverso un sito dedicato; in funzione della zona dove si abita, possono essere prelevate direttamente o possono essere portate a domicilio. La restituzione del mezzo avverrà secondo la medesima modalità.
Pensate poi a coloro che abbiano bisogno di una mobilità particolare, come quella di una carrozzella elettrica: potranno tranquillamente girare in tutta sicurezza per la città. Finalmente una città accogliente anche per loro!
So che qualcuno tra voi ha un paio di osservazioni e domande da fare: tenterò di rispondere al prossimo post. con qualche altra sorpresa...
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