Ormai siamo alla negazione dell'evidenza. L'editoriale di Famiglia Cristiana che attacca Berlusconi ed il Berlusconismo è il grido del bambino che afferma "Il Re è nudo", dell'antica favola.
A difendere il Premier ecco schierata tutta la prima linea dei Ciellini del PdL, pronti ad onorare e rivendicare l'assoluta mancanza di prevaricazione da parte dell'Ottimo e a dare subito epiteti e minacce a don Sciortino. Esattamente come nel "caso Boffo", richiamato dal settimanale cattolico.
Stanno confermando l'evidenza e lo negano.
A somma tutela di tutti poi si erge la figura stentorea di cattolico illuminato di Bondi. Che, vale la pena di ricordarlo, fu sindaco PCI (quelli che una volta erano detti comunisti, sapete...) di un paesino toscano, prima di avere la rivelazione di imbarcarsi con L'Unto del Signore.
Cos'altro dovrà succedere perchè la gente capisca?
Che Bossi dia dello stronzo a Casini ci sta, non si sono mai amati.
Avrà anche davvero finito il Senatùr di prendere caffè con Fini, cosa che doveva già fare parecchi anni fa e questo gli ha fatto male alla salute. Malgrado tutto, continua imperterrito a fumare il suo sigaro in ogni occasione, anche al chiuso dove sarebbe vietato. Bell'esempio da parte di un Ministro della Repubblica (del Nord?).
Ma ormai dal "Ghe pensi mi" siamo passati al "Ghe pensen lùr". A distruggere la maggioranza, intendo. Questa continua erosione interna ormai ha avuto l'effetto di scavare come un tarlo tutta la polpa di questo esecutivo.
Pensate solo ai numeri che hanno avuto solo due anni fa, sia in termini di consenso elettorale, sia in termini di distacco numerico di parlamentari inflitto alle minoranze. Avrebbe potuto governare senza problemi per tutta la legislatura, se non altro avremmo avuto la possibilità di poter misurare una volta per tutte l'incapacità a governare di Berlusconi. Questo Governo poteva essere granitico, ora è pura carta straccia, senz'anima, destinato a consumare gli ultimi giorni di vita alla ricerca di una mascherina di ossigento (UDC) che non potrà mai arrivare, pena la definitiva rottura anche con Bossi. Ora sappiamo che per distruggere l'immagine di Berlusconi non ci sono voluti nemmeno tutti e 5 gli anni della legislatura, si è autodistrutto, disintegrato.
Tutto questo alle spalle degli italiani, i quali voltandosi dalla parte dell'opposizione vorrebbero vedere almeno un minimo di coesione e di programma politico. Allora, anche correndo il rischio di passare per delirante, ben venga una fase di chiarimento che porti allo scoperto le candidature di Vendola e Chiamparino, se si devono fare si facciano in fretta queste primarie (entro settembre) e poi si vada a votare, se proprio non si riesce a mettere in pista un governo tecnico.
Ma si faccia qualcosa anche nell'opposizione di centrosinistra...
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